Indice della
Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche

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Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma

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Benetton Maria. Diritto alla salute: ma c'è veramente? Che fare? [editoriale]. Scenario 2009;26(2):3–4. 
Added by: Francesca Verde (03/05/2010, 00:02)   Last edited by: Francesca Verde (03/05/2010, 00:02)
Resource type: Journal Article
BibTeX citation key: Benetton2009a
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Categories: Etica
Subcategories: Etica infermieristica, Principi etici
Creators: Benetton
Publisher:
Collection: Scenario
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Abstract
(Trascritto dall’articolo).
Più di sessant’anni fa, nel 1948, veniva presentata la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo. Difficile parlare di diritto alla salute quando in tutto il mondo 1 persona su 5 vive in povertà, più di un miliardo di esse non ha acqua potabile e altrettanti non hanno sufficiente cibo. Eppure la promozione e la tutela della salute è indispensabile per lo sviluppo economico e sociale e contribuisce a una miglior qualità di vita e a mantenere la pace sociale. Sebbene questi diritti siano considerati inviolabili, perché legati alla dignità e all’eguaglianza delle persone, quando si tratta di attuarli mostrano molta fragilità perché dipendono dalla volontà politica.
I principi ispiratori della professione infermieristica sono basati sul rispetto della persona, sulla tutela della salute indipendentemente dall’età, sesso, censo sociale o economico, religione o etnia. Chiunque si affidi alle nostre cure deve sentire che gli infermieri antepongono la persona bisognosa a qualunque altra circostanza. Questo sta diventando un momento storico determinante: esserci nel determinare la politica professionale e sociale, nell’avere una funzione di orientamento nella tutela della salute non solo da un punto di vista tecnico ma anche culturale, o rimanere nella sudditanza di altri. Dove si colloca la nostra responsabilità nel continuare a fare quello che facciamo?
Probabilmente la nostra responsabilità è l’individuazione del limite ragionevole in tutto quello che facciamo, dalle risorse che usiamo alla tipologia delle decisioni che prendiamo e a cui partecipiamo.
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