Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche
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| Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
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Causarano Ignazio Renzo, Cozzolino Arianna, Lissoni Barbara, Senis Maria Assunta, Campanello Laura, Sala Don Giovanni, et al.. L’intervista narrativa quale strumento per il miglioramento dell’accompagnamento nella relazione di cura. La rivista italiana di cure palliative 2013;15(3):40–44. Added by: Sara Martelli (05/01/2014, 12:05) |
| Resource type: Journal Article BibTeX citation key: Causarano2013 View all bibliographic details  |
Categories: Infermieristica clinica, Management Subcategories: Comunicazione, Cure palliative, Organizzazione del lavoro Keywords: Modelli organizzativi Creators: Benedetti, Campanello, Causarano, Cozzolino, Farallo, Lissoni, Sala, Senis, Zucchetti Publisher: Collection: La rivista italiana di cure palliative |
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| Abstract |
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(Trascritto dall’articolo). Dedicare attenzione alle storie orali riferite dai pazienti e al racconto della loro esperienza di fine vita è una consuetudine in aumento, quanto meno nei paesi anglofoni. In italia le esperienze in tal senso sono significativamente meno numerose. Presso l’Hospice “Il Tulipano” dell’Ospedale Niguarda Cà Granda di Milano è stata avviata una sperimentazione per utilizzare l’intervista narrativa quale strumento di supporto all’équipe, nell’accompagnamento del paziente e per i familiari nel percorso di fine vita, con l’obiettivo di migliorare la qualità della relazione di cura. Attraverso la narrazione del paziente ci si propone di ottenere elementi utili all'operatore per migliorare la relazione con il paziente in termini di capacità di accompagnamento del malato e di contribuire in pari tempo a fare acquisire al paziente una consapevolezza della propria condizione, per un suo maggiore coinvolgimento nella relazione di cura e/o per consentirgli di esercitare, nei limiti concessi dalla sua condizione, il diritto di scelta. È stata messa a punto una “griglia” di parole e concetti chiave, quali indicatori delle aree emotiva, fisica, spirituale/esistenziale e comunicazionale, pensata specificamente per l’équipe di una struttura che si occupa del fine vita, per permettere agli operatori di estrarre elementi utili per la gestione del processo di accompagnamento nella relazione di cura. Il presente contributo si propone di esporre il razionale della griglia elaborata e il processo di sperimentazione, traendone le conclusioni dal punto di vista degli obiettivi enunciati e dell’attività di restituzione formativa all’équipe. Added by: Sara Martelli |