Indice della
Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche

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Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma

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Ronchi Silvia, Accardi Roberto, Lusignani Maura. Anziano e chirurgia: impatto della fragilità sugli outcome chirurgici. Una revisione della letteratura. Professioni infermieristiche 2019;72(2):100–110. 
Added by: Paola Gentili (17/07/2021, 15:02)   
Resource type: Journal Article
BibTeX citation key: Ronchi2019a
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Categories: Infermieristica specialistica
Subcategories: Infermieristica in chirurgia
Keywords: Anziano fragile
Creators: Accardi, Lusignani, Ronchi
Publisher:
Collection: Professioni infermieristiche
Views: 27/405
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Abstract

(Trascritto dall’articolo).                                                                                                                                                                                                                                          Scopo: più del 40% delle procedure chirurgiche sono condotte su soggetti ultrasessantacinquenni; ciò ha portato alla ribalta il concetto di fragilità. Scopo di questo lavoro è compendiare le conoscenze disponibili in letteratura per meglio comprendere quali siano gli aspetti essenziali della fragilità, quale sia l'impatto che essa ha sugli outcomes chirurgici dell'anziano e quali interventi applicare per prevenirla. Metodi. E’ stata condotta una revisione narrativa della letteratura utilizzando le principali banche dati bibliografiche di stampo biomedico ed infermieristico. Risultati. Dall'analisi della letteratura è emerso che la fragilità è una sindrome medica con molteplici cause caratterizzata da ridotte funzionalità fisiologiche e diminuita resistenza allo stress, che causa diversi outcome avversi a seguito degli interventi chirurgici. Negli studi considerati la fragilità, comunque essa venga considerata, è emersa come un indicatore attendibile di aumentata morbilità e mortalità, di degenza ospedaliera protratta nel tempo, di istituzionalizzazione post- dimissione e di aumento dei costi sanitari. Per la correzione della fragilità, l'intervento di maggior significato clinico è costituito dall'esercizio fisico. Conclusioni. L'identificazione di un paziente fragile nel preoperatorio consente agli operatori sanitari di trasmettere adeguatamente le informazioni riguardanti i rischi perioperatori individuali: dovrebbe fornire l'occasione di discutere riguardo alle aspettative ed ai desideri del paziente per il quale si prevede un esito postoperatorio sfavorevole. Inoltre, per i soggetti ad alto rischio, è possibile prevedere anticipatamente un percorso clinico con un programma di dimissioni ben strutturato, per evitare prolungamenti della degenza, diminuendo così le spese per i ricoveri ospedalieri. 


  
Notes
Bibliografia presente
  
WIKINDX 6.7.0 | Total resources: 8027 | Username: -- | Bibliography: WIKINDX Master Bibliography | Style: British Medical Journal (BMJ)