Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche
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| Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
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Spagnolo Antonio G. Terapie digitali e sanità digitalizzata [Editoriale]. Medicina e morale 2021;70(1):5–9. Added by: Giuliana Covelli (19/08/2021, 15:08) |
| Resource type: Journal Article BibTeX citation key: Spagnolo2021 View all bibliographic details  |
Categories: Etica, Farmacologia, Infermieristica clinica Subcategories: Biotecnologie sperimentali, Diritti dei pazienti, Farmacivigilanza, Responsabilità, Somministrazione terapia Creators: Spagnolo Publisher: Collection: Medicina e morale |
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| Abstract |
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Tra i fenomeni più rilevanti che si sono verificati nel contesto sanitario anche per effetto dell’emergenza pandemica da Sars-CoV-2, vi è senz’altro la brusca accelerazione del processo di digitalizzazione della medicina. Se, per lungo tempo, quest’ultima ha rappresentato una “componente virtuosa” della Sanità dei paesi più ricchi, oggi è diventata una “necessità” per lo svolgimento anche di prassi assistenziali ordinarie. Le “Terapie Digitali” o “Digital Therapeutics” (DTx) possono essere definite come «tecnologie che offrono interventi terapeutici che sono guidati da programmi software di alta qualità, basati su evidenza scientifica ottenuta attraverso sperimentazione clinica metodologicamente rigorosa e confermatoria, per prevenire, gestire o trattare un ampio spettro di condizioni fisiche, mentali e comportamentali». Si tratta di veri e propri trattamenti terapeutici evidence- based utili a curare patologie o a prevenirle, che anziché adoperare come principio attivo una sostanza chimica o biologica, utilizzano un algoritmo di Intelligenza Artificiale (IA). Il valore di mercato globale delle DTx risultata già abbastanza consistente ed i fattori che guidano la crescita del mercato sono la crescente incidenza delle malattie croniche come il diabete, una maggiore attenzione alla prevenzione sanitaria, i progressi tecnologici e la necessità di controllare i costi sanitari. Difficile dire se la nuova strada intrapresa porterà a risultati consistenti. Ciò lo si vedrà solo a seguito di verifiche empiriche e implementazione nella pratica. Ad oggi, questa strada appare comunque promettente. Al di là di quel che sarà l’esito di finale, già a livello di ricerca e prime applicazioni le DTx sollevano una serie di questioni etiche intorno alle quali bisogna iniziare a riflettere. (A cura di Giuliana Covelli).
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