Indice della Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche [banca dati bibliografica] | |||
Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Alberti Mariangela, Bucca Gabriele, Somenzi Alberto, Mellino Antonio, Gamberini Stefania, Daniele Buono, et al.. Occlusione dell’arteria radiale dopo procedura angiografica: uno studio pilota per la valutazione del flusso con ecodoppler e con “Inverse Barbeau Test”. Assistenza infermieristica e ricerca 2021;40(4):213–220. Added by: Paola Gentili (28/02/2022, 10:36) Last edited by: Paola Gentili (28/02/2022, 10:37) |
Resource type: Journal Article BibTeX citation key: Alberti2021 View all bibliographic details |
Categories: Infermieristica clinica, Metodologia dell'assistenza infermieristica Subcategories: Infermieristica basata sulle prove di efficacia, Interventi infermieristici, Sicurezza Keywords: Prevenzione degli incidenti, Risk management Creators: Alberti, Bonomi, Bucca, Daniele, Gamberini, Giancola, Mellino, Moro Massimo, Somenzi Publisher: Collection: Assistenza infermieristica e ricerca |
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Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Introduzione. L'occlusione dell'arteria radiale (RAO) dopo una procedura con accesso radiale, può compromettere il flusso distale e precludere un possibile riutilizzo del vaso. L'esame ecografico è il gold standard per verificare la RAO, ma richiede attrezzature speciali e competenze tecniche. Un test indiretto per stimare il flusso radiale è l'Inverse Barbeau Test (IBT), che valuta la forma d'onda ossimetrica radiale durante la compressione dell'arteria ulnare. Obiettivi. Determinare l'incidenza di RAO e confrontare i risultati ottenuti con i due test (ecografia e IBT). Metodi. Tra novembre 2017 e febbraio 2018, sono stati inclusi 50 pazienti sottoposti ad angiografia con accesso radiale. Il flusso radiale è stato valutato utilizzando sia l'ecografia che l'IBT, in tre tempi: prima della procedura (T0), a 24 ore (T1) e a 30 giorni (T2). Risultati. L'incidenza di RAO ottenuta con ecografia è stata di nessun caso a T0, 3 (6%) a T1 e 1 (2.4%) a T2. L'IBT invece, ne ha identificati rispettivamente 14 (28%), 33 (66%) e 10 (23.8%). Alcuni casi risultati pervi con l'ecografia, 14 (28%), 30 (60%) e 9 (21.4%) rispettivamente, sono invece risultati occlusi con IBT. Conclusioni. L'incidenza di RAO dopo un mese è paragonabile a quella riportata in letteratura (<10%). L'IBT identifica correttamente la presenza di flusso ma sovrastima l'occlusione radiale.><10%). L'IBT identifica correttamente la presenza di flusso ma sovrastima l'occlusione radiale. Added by: Paola Gentili Last edited by: Paola Gentili |