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Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Podda Marta, Clerici Carlo, Nigro Olga, Schiavello Elisabetta, Forzini Giuseppe, Martini Cinzia, et al.. Adolescenti e giovani adulti con gravi disabilità intellettive che muoiono di tumori pediatrici negli hospice per adulti: un caso clinico. La rivista italiana di cure palliative 2023;25(3):141–143. Added by: Simone Ciucciarelli (5/23/24, 10:38 AM) |
Resource type: Journal Article BibTeX citation key: Podda2023 View all bibliographic details |
Categories: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica Subcategories: Cure palliative, Infermieristica in pediatria Keywords: Hospice Creators: Caraceni, Clerici, Forzini, Martini, Massimino, Nigro, Podda, Schiavello Publisher: Collection: La rivista italiana di cure palliative |
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Abstract |
(Trascritto dall'articolo). Gli adolescenti e i giovani adulti affetti da cancro sono pazienti con bisogni speciali e complessi. Nel fine vita la casa sembra essere per loro il luogo migliore, anche perché sono pochi gli hospice dedicati a questa fascia di età. Gli individui con Disabilità intellettive (DI) hanno personalità, tratti e bisogni unici e molti necessitano di un qualche tipo di supporto per tutta la vita, e specialmente nel fine vita. Si descrive di seguito la "lezione" appresa dalla cura di un giovane adulto con tumore germinale metastatico e di grave per malattia neurologica, gestito nella fase terminale da oncologi pediatrici in collaborazione con un hospice per adulti. Dato il grande impegno che richiede l'assistenza ad adolescenti e giovani adulti malati terminali risulta necessario un team multidisciplinare. Una situazione così complessa come quella riportata meritava ancora più attenzione: gli operatori (e gli infermieri in particolare) non abituati a prendersi cura di piccoli pazienti con DI grave possono andare incontro a stress per la mancanza di fiducia nelle loro stesse capacità di affrontare casi simili. Per garantire la continuità delle cure tra i nostri oncologi pediatrici e un team di cure palliative, è stato creato un team virtuale ad hoc per far fronte alla situazione complessa. Non esiste una modalità standard di gestire la fase terminale di un giovane paziente con DI grave, la cui presa in carico domiciliare potrebbe non essere sempre fattibile. L'hospice del nostro ospedale, pur essendo destinato agli adulti, si è rivelato un'ottima cornice per l'équipe multidisciplinare impegnata nella gestione della fase terminale e delle esigenze emotive di un caso tanto complesso. Added by: Claudia Onofri Last edited by: Simone Ciucciarelli |