Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche
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| Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
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Marinucci Alessandra, Binetti Paola. Percezione e vissuti della morte negli studenti di Infermieristica e di Medicina. Uno studio presso l’Università Campus Bio medico di Roma. International nursing perspectives 2006;6(2):49–54. Added by: Teresa Compagnone (13/07/2007, 18:56) Last edited by: Teresa Compagnone (19/11/2009, 13:57) |
| Resource type: Journal Article ID no. (ISBN etc.): 1592-6478 BibTeX citation key: Marinucci2006a View all bibliographic details  |
Categories: Gruppi occupazionali, Infermieristica clinica, Management, Scienze della formazione Subcategories: Formazione del personale, Formazione universitaria, Infermieri, Medici, Morte Keywords: Formazione universitaria Creators: Binetti, Marinucci Publisher: Collection: International nursing perspectives |
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| Abstract |
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(Trascritto dall’articolo). Introduzione. La formazione al tema della morte e il morire è essenziale per gli studenti dei corsi di Laurea in Infermieristica e Medicina e richiede, oltre all’acquisizione di conoscenze di natura tecnico-scientifica, anche lo sviluppo di specifiche competenze in campo comunicativo e relazionale, in quanto l’incontro con la morte suscita ansia in ogni persona, soprattutto se giovane, inesperta e ripetutamente esposta al contatto con il paziente che muore e a quello con i suoi familiari. Obiettivo del presente studio è quello di valutare gli atteggiamenti nei confronti del lutto nello studente iscritto a tali Corsi di Laurea e di verificarne i mutamenti nel corso degli anni di studio. Materiali e Metodi. La ricerca di tipo trasversale si è rivolta agli studenti iscritti al Corso di Laurea in Infermieristica e in Medicina e Chirurgia presso l’Università Campus Bio-Medico, nell’anno accademico 2003-2004. Per valutare la percezione della morte sono stati usati il test di Collett-Lester sulla paura della morte e il profilo dell’atteggiamento mentale verso la morte DAP-R. Risultati. Il campione era costituito da 207 studenti. Dai test risulta che la morte suscita tra gli studenti di Infermieristica e di Medicina una serie di interrogativi di natura complessa, caratterizzati da una spiccata componente ansiosa che, oltre alle specifiche individuali, sembra essere correlata anche al profilo professionale specifico e alle competenze caratteristiche delle due classi di intervistati. Discussione. La morte crea una serie di azioni-reazioni diverse negli studenti, che in alcuni casi tendono a rimuovere e/o sottrarsi a questa esperienza dolorosa, mentre in altri casi tendono a ricondurre l’evento morte in un quadro interpretativo di tipo prevalentemente intellettuale. Sono pochi i giovani studenti che accettano la fatica del contagio della sofferenza e cercano di rielaborare in modo consapevole un lutto che diventa inevitabilmente anche il loro. Ma sono proprio questi che nel tempo appaiono capaci di intervenire positivamente nei processi di umanizzazione dell’assistenza sanitaria. Per questo riteniamo necessaria una attenta riflessione e rielaborazione su tale realtà nell’ambito dei corsi di laurea per medici ed infermieri, con un processo educativo svolto non solo nell’ambito delle conoscenze e delle abilità, ma soprattutto quello della propria sfera emotiva ed affettiva. Added by: Teresa Compagnone Last edited by: Teresa Compagnone |