Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche
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| Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
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Vellone Ercole, Fida Roberta, Cocchieri Antonello, Sili Alessandro, Piras Giovanni, Alvaro Rosaria. Positive and negative impact of caegiving to older adults: a structural equation model. Professioni infermieristiche 2011;64(4):237–248. Added by: Tania Diottasi (04/12/2012, 08:31) |
| Resource type: Journal Article BibTeX citation key: Vellone2011 View all bibliographic details  |
Categories: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica Subcategories: Infermieristica in geriatria, Qualità di vita Creators: Alvaro, Cocchieri, Fida, Piras, Sili, Vellone Publisher: Collection: Professioni infermieristiche |
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| Abstract |
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Trascritto dall'articolo. I caregiving rappresentano una fonte importante di assistenza per gli anziani. Molti studi si sono concentrati sugli aspetti negativi del caregiving ad una persona anziana ma pochi ne hanno analizzato anche gli effetti positivi utilizzando un modello di equazione strutturale. Lo scopo di questo studio è stato di esaminare il ruolo di alcuni fattori (relativi all’anziano che riceve assistenza, al caregiver e al caregiving) nel determinare un impatto positivo o negativo del caregiving ad una persona anziana. E’ stato adottato un disegno descrittivo per studiare 80 anziani. Gli strumenti utilizzati misuravano fattori relativi all’anziano (autonomia, stato cognitivo e disturbi comportamentali); fattori del caregiver (dati sociodemografici, depressione, stress, qualità della vita e salute percepita); fattori del caregiving (inizio dell’assistenza, tempi di assistenza, restrizione sociale, luogo di vita, spese e convivenza con l’anziano) ed impatto positivo e negativo del caregiving. I caregiver avevano un’età media di 59,7 anni, gli anziani 84,0. Diversi fattori studiati erano significativamente correlati con l’impatto positivo e negativo del caregiving ma quando questi fattori sono stati inseriti in un modello di equazione strutturale solo il sesso femminile e la restrizione sociale erano predittori dell’impatto negativo del caregiving. La qualità di vita del caregiver e le spese connesse al caregiving erano predittori sia dell’impatto positivo sia dell’impatto negativo. I risultati di questo studio delineano una nuova struttura concettuale relativa al caregiving a persone anziane in cui gli outcome dipendono più dal caregiver e dal caregiving piuttosto che dalle caratteristiche della persona anziana. Sono necessari ulteriori studi su un campione più ampio per testare ulteriormente il modello delineato in questo studio. Added by: Tania Diottasi |