Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche
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| Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
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Iori Teresa, Santini Daniele, Tartaglini Daniela. Il contributo dell’infermiere specializzato in oncologia all’interno di un ambulatorio di screening genetico per il cancro. International nursing perspectives 2004;4(1):33–40. Added by: Teresa Compagnone (31/08/2007, 17:41) Last edited by: Teresa Compagnone (19/11/2009, 13:48) |
| Resource type: Journal Article ID no. (ISBN etc.): 1592-6478 BibTeX citation key: Iori2004 View all bibliographic details  |
Categories: Gruppi occupazionali, Infermieristica specialistica, Metodologia dell'assistenza infermieristica Subcategories: Infermieri, Infermieristica basata sulle prove di efficacia, Infermieristica in oncologia Creators: Iori, Santini, Tartaglini Publisher: Collection: International nursing perspectives |
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| Abstract |
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(Trascritto dall’articolo). Introduzione. I risultati ottenuti dagli studi svolti sul menoma umano hanno ampliato enormemente il campo di azione e le informazione sul corredo genetico individuale. I test genetici, un tempo limitati alla diagnosi di alcune malattie rare, sono oggi diventati di grande attualità nella vita dell’uomo. Attraverso l’analisi del DNA è infatti possibile ottenere informazioni sul nostro passato e, in qualche misura, sul nostro futuro; inoltre si può esplorare in modo dettagliato l’archivio di tutte le informazioni biologiche di un individuo, di una famiglia, del gruppo etnico e della stessa specie alla quale si appartiene. Analogamente a questi sviluppi scientifici, è necessario definire meglio quali debbano essere i campi di azione e il ruolo del personale infermieristico all’interno di un ambulatorio che effettui test e screening genetici. La comprensione delle applicazioni cliniche di tali indagini permetterà agli infermieri di migliorare l’educazione sanitaria e il supporto fornito agli studenti. Materiali e metodi. E’ stata svolta una revisione sistematica della letteratura con lo scopo di individuare l’esistenza di studi, esperienze e ricerche che identifichino i compiti e il ruolo dell’infermiere in un ambulatorio di test genetico per il cancro. La ricerca è stata svolta nel database PubMed utilizzando le parole chiave: "nurse", "cancer" e "genetic test". Essa è stata limitata agli articoli in cui le parole chiave selezionate fossero presenti nel titolo o nell’abstract, e pubblicati nel periodo compreso tra il 1994 e il 2004. Risultati. La strategia di ricerca su esposta ha portato a reperire quattordici articoli rilevanti per domanda di ricerca. La maggior parte degli articoli inclusi consiste di lavori di discussione e revisioni. Dall’analisi dei lavori risulta che nella realtà statunitense esistono diverse figure infermieristiche esperte nelle genetica del cancro con una formazione clinica ed una educazione a vari livelli, che si occupano di educare, supportare psicologicamente e informare il paziente/famiglia che viene sottoposto a un test genetico per il cancro. L’Advanced Practice Oncology nurse with a specialty in cancer genetic (APON/G) riveste un ruolo fondamentalmente nella raccolta dati della storia familiare, nel counselling, nell’educazione, nel fornire i risultati del test e nel coordinare i vari specialisti tra cui il medico di famiglia. Una figura simile non viene riscontrata nella realtà infermieristica italiana. Discussione. Questa ricerca ha permesso di individuare quale sia il ruolo infermieristico negli ambulatori di screening genetico per il cancro in particolar modo nella realtà statunitense. Tuttavia, i risultati di questa revisione devono essere considerati con cautela a causa dei limiti che essa presenta, cioè utilizzo di un unico database e carenza di articoli di ricerca primaria. Anche il personale infermieristico italiano deve prendere coscienza di tali avanzamenti nel campo della genetica, in quanto a breve il panorama sanitario italiano si troverà anch’esso ad affrontare la realtà degli ambulatori di test genetici per il cancro. Added by: Teresa Compagnone Last edited by: Teresa Compagnone |