Indice della Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche [banca dati bibliografica] | |||
Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Liuzzi Michele. Per un progetto nazionale di psicologia di cure primarie. Psicologia della salute 2020(2):158–175. Added by: Valentina Biagioli (26/12/2020, 19:28) |
Resource type: Journal Article BibTeX citation key: Liuzzi2020 View all bibliographic details |
Categories: Infermieristica di comunità, Psicologia Subcategories: Cure primarie, Psicologia della salute, Psicologia di comunità Creators: Liuzzi Publisher: Collection: Psicologia della salute |
Views: 5/460
|
Attachments |
Abstract |
L’articolo riporta un’esperienza di intervento di psicologia di cure primarie a Torino, nel quale vengono affrontati i temi più rilevanti, le caratteristiche, i punti di forza e le criticità di tali progetti. L’intento è quello di fornire informazioni e dati al fine di dare un ulteriore contributo al dibattito all’interno della comunità scientifica che porti alla creazione di servizi di psicologia di cure primarie a livello nazionale. Vengono presentati gli aspetti cruciali che caratterizzano il modello, accessibilità, gradualità, efficacia clinica e costo–efficacia. Accessibilità poiché tali servizi devono essere posizionati sul territorio, vicini ai luoghi di vita dei cittadini, flessibili ed inclusivi. Gradualità poiché gli interventi debbono essere appropriati come intensità rispetto alle esigenze di salute. Efficacia clinica poiché è fondamentale dare il giusto trattamento al determinato disturbo del paziente. Costo-efficacia poiché gli interventi debbono essere appropriati al problema del paziente, tempestivi in modo da anticipare patologizzazione e cronicità, ed inoltre devono svolgere una funzione di filtro per i servizi secondari ed i dipartimenti di emergenza. Vengono altresì presentati alcuni risultati rispetto al medical cost offset di tali interventi, in particolare sugli effetti pre-post che l’intervento ha generato su prescrizioni farmacologiche, numero di invii ai servizi specialistici, e numero di visite dal medico di famiglia. Questi progetti nelle realtà internazionali più avanzate sono da tempo operanti, e le recenti vicende (Decreto Calabria) sono una testimonianza di quanto sia necessario realizzare tali servizi. L’autore porta quindi alcune proposte in tal senso. (Trascritto dall'articolo). |