(Trascritto dall’articolo).
Il tema della prevenzione e della promozione della salute è di estrema importanza in quanto in grado di influenzare positivamente non solo l’incidenza di alcune malattie come quelle metaboliche, cardiologiche e oncologiche, ma anche la loro mortalità e i costi di gestione per il Servizio Sanitario Nazionale [ISS, 2021]. In tal senso anche le politiche di vaccinazione fungono da strumenti di sostegno alla prevenzione di alcune malattie e pertanto è di interesse evidenziare le buone pratiche messe in atto nelle diverse realtà regionali italiane, nonché individuarne le opportunità e le aree di miglioramento. Cittadinanzattiva, in quanto promotore di buone pratiche, ha raccolto e pubblicato nel rapporto civico sulla salute (2022) alcuni dati sul tema delle politiche di prevenzione ed in particolare sulle vaccinazioni. Innanzitutto, viene confermata la centralità del tema della prevenzione all’interno delle segnalazioni raccolte dai cittadini nell’ambito del rapporto del Progetto integrato di Tutela. Tra le segnalazioni da parte degli utenti delle criticità rilevate relativamente alle vaccinazioni ordinarie del 2021 emerge che il 15,6% dei cittadini ha riscontrato alcune difficoltà e nel dettaglio il 16,3% segnala difficoltà di prenotazione e una percentuale equivalente segnala difficoltà nell’accesso alle informazioni in termini di orari, aperture e ricalendarizzazione degli appuntamenti, il 14,3% fa riferimento alle liste d’attesa, il 10,2% segnala sospensioni vaccinali e una stessa percentuale una disorganizzazione generale nei centri vaccinali, mentre una percentuale pari all’8,2% segnala sia reazioni avverse che problemi con il consenso informato in termini di mancanza o carenza dello stesso, infine il 6,1% fa riferimento a dosi carenti o non disponibili.