Indice della Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche [banca dati bibliografica] | |||
Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Panattoni Nicolò, Canofari Elisabetta, Lavalle Tiziana, Basili Paolo, Petrone Fabrizio. L’Ambulatorio Infermieristico: opportunità per la continuità assistenziale oncologica nell’IRCCS IFO di Roma. NEU 2023;42(1):4–11. Added by: Paola Gentili (14/05/2023, 07:16) Last edited by: Paola Gentili (08/07/2023, 15:43) |
Resource type: Journal Article BibTeX citation key: Panattoni2023 View all bibliographic details |
Categories: Infermieristica clinica, Infermieristica di comunità, Infermieristica specialistica, Metodologia dell'assistenza infermieristica Subcategories: Ambulatorio infermieristico, Consulenza infermieristica, Continuità assistenziale, Infermieristica in oncologia, Qualità di vita Creators: Basili, Canofari, Lavalle, Panattoni, Petrone Publisher: Collection: NEU |
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Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Una riorganizzazione orientata alla promozione e al potenziamento della continuità assistenziale rappresenta un a sfida cogente per il nostro Sistema Sanitario Nazionale. Il setting oncologico, sebbene rappresenti solo un aspetto dei percorsi di assistenza e cura, è probabilmente tra gli ambiti che maggiormente gioverebbe delle innovazioni digitali che si stanno diffondendo in seguito alla pandemia da COVID-19 e grazie alla spinta del PNRR. Proprio in questi tempi si è reso necessario ridefinire un modello di risposta ai bisogni dei pazienti orientato alla proattività in tutti gli aspetti della malattia oncologica e della sua evoluzione. Con questi presupposti è stato attivato l’Ambulatorio Infermieristico dell’IRCCS IFO che si propone di rispondere adeguatamente alla domanda di cura e assistenza dei pazienti fragili in un framework volto alla presa in carico longitudinale del paziente fin dal momento della diagnosi. In ottica di staffing, i professionisti sanitari infermieri assumono il ruolo di referente in specifiche fasi della presa in carico, in considerazione della predominanza di specifici bisogni assistenziali, in costante collaborazione con i Case Manager dei PDTA di riferimento, per quanto riguarda - al momento - le specialità di StomaCare, WoundCare e Gestione dei device vascolari. Si tratta di una realtà che risponde all’attuale orientamento normativo che impone un migliore lavoro di rete (anche territoriale) e che si rivela un’importante opportunità di investimento nei percorsi di continuità delle cure nonché un’occasione di crescita per la professione protagonista delle cure assistenziali.
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Notes |
Bibliografia presente.
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