(Trascritto dall'articolo).
La motivazione lavorativa è un topic centrale per quanto riguarda sia le questioni teoriche che quelle organizzative. L’obiettivo di questo studio è stato di valutare la relazione tra i livelli di regolazione affettiva e le diverse dimensioni della motivazione, secondo la teoria dell’autodeterminazione, negli allievi militari. A 198 allievi finanzieri italiani (183 maschi) sono stati somministrati i seguenti questionari: un questionario sociodemografico, la 20-items Toronto Alexithymia Scale (TAS-20) e la Multidimensional Work Motivation Scale (MWMS). L’analisi dei dati ha mostrato che il gruppo con maggiori capacità di regolazione affettiva ha ottenuto punteggi significativamente più alti nella motivazione autonoma e più bassi nella motivazione esterna rispetto ai gruppi con livelli di regolazione affettiva intermedi e bassi. Inoltre, il gruppo con bassi livelli di regolazione affettiva ha ottenuto un punteggio significativamente più alto nell’amotivazione, definita come assenza di motivazione, rispetto ai gruppi con livelli di regolazione affettiva intermedi e alti. I risultati hanno confermato l’associazione tra capacità di regolazione emotiva e la dimensione motivazionale. Ulteriori studi sono necessari per confermare questi risultati preliminari, che potrebbero orientare la selezione e la formazione dei futuri studenti militari.