(Trascritto dall'articolo).
La mHealth (e.g., l’uso di dispositivi mobili come smartphone e tablet per fornire servizi sanitari) è diventata una risorsa cruciale in campo pediatrico, poiché può fornire ai bambini psicoeducazione e distrazione, e può migliorarne l’aderenza al trattamento. Amico H, un’applicazione mHealth appena sviluppata, è mirata a migliorare l’esperienza dei bambini e dei genitori rispetto ai trattamenti medici in campo pediatrico e fortificare la comunicazione con i professionisti sanitari. Tramite l’ambiente virtuale di un castello, Amico H offre giochi interattivi e supporto psicoeducativo durante il trattamento medico. Lo scopo della presente esperienza è esplorare l’impatto del prototipo di Amico H sui bambini, sugli adolescenti e sui genitori in termini di piacevolezza, usabilità ed utilità. Un totale di 99 bambini e adolescenti di età compresa tra 4 e 19 anni (10,53 ± 3,69 anni; il 73% femmine), sia ospedalizzati (28%) che non, e 32 caregiver (72% madri) hanno risposto ad un sondaggio ad hoc sull’esperienza dell’utente della app. Sono state effettuate analisi descrittive e confronti di gruppo. Dai risultati emerge che i bambini ed i caregiver sono divertiti e soddisfatti di Amico H. Rispetto agli adolescenti, i bambini hanno avuto bisogno di maggiore aiuto dagli adulti nell’utilizzo della app. Complessivamente, i risultati indicano che Amico H può essere un potente strumento per migliorare l’esperienza di ospedalizzazione pediatrica e promuovere la conoscenza dei bambini sulla salute e sulle procedure mediche. È emersa la necessità di versioni di Amico H specifiche per età. Sono discusse, inoltre, le prospettive future ed i limiti dello studio.