(Trascritto dall’articolo). Un fattore caratterizzante del Servizio Sanitario Nazionale italiano è rappresentato dal suo assetto organizzativo. Nello specifico, l’Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale presenta i dettagli relativi alla rete di offerta italiana. Per quanto concerne l’anno 2021, le strutture assistenziali registrate sul territorio sono 28.980 di cui il 43% pubbliche e il 57% private accreditate. L’assistenza ospedaliera registra la presenza di 995 strutture di cura, cui il 51,4% pubbliche e il 48,6% private accreditate, con oltre 214 mila posti letto di degenza ordinaria, di cui il 20,5% in strutture private accreditate. Viene inoltre riportata la distribuzione delle strutture di ricovero pubbliche per tipologia nelle 21 realtà geografiche nazionali (19 Regioni e 2 Province Autonome), con particolare dettaglio alle Aziende Ospedaliere, Ospedali a Gestione Diretta e Istituti a Carattere Scientifico. Dai dati emerge una estrema variabilità in termini di presenza delle strutture nelle diverse realtà regionali. Nello specifico, in riferimento alla prima tipologia di strutture, più della metà sono localizzate in Regione Lombardia, con 0,27 strutture ogni 100.000 abitanti. Una distribuzione simile viene registrata dagli Istituti a Carattere Scientifico, per la maggioranza localizzati in Regione Lombardia, con 0,25 strutture ogni 100.000 abitanti. Per quanto riguarda gli Ospedali a Gestione Diretta la maggioranza è localizzata nelle Regioni Sicilia, Lazio, Campania, Toscana e Puglia, mentre per quanto riguarda il numero di strutture ogni 100.000 abitanti, sono 7 le realtà che ne registrano più di una e sono Sardegna, Abruzzo, Provincia Autonoma di Bolzano, Provincia Autonoma di Trento, Basilicata, Sicilia e Molise.
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