Indice della Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche [banca dati bibliografica] | |||
Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Trionfetti Erika, Di Pietro Giovanni. Monitoraggio clinico e complessità assistenziali dei pazienti nel Dipartimento di Emergenza-Accettazione (DEA):aspetti assistenziali e organizzativi. Dissertation Nursing 2022;1(1):78–86. Added by: admin (17/04/2024, 09:18) Last edited by: admin (17/04/2024, 13:33) |
Resource type: Journal Article BibTeX citation key: Trionfetti2022 View all bibliographic details |
Categories: Infermieristica specialistica, Metodologia della ricerca Subcategories: Infermieristica in area critica, Strumenti di rilevazione dati Keywords: Dipartim. di emergenza e accettazione (DEA) Creators: Di Pietro, Trionfetti Publisher: Collection: Dissertation Nursing |
Views: 4/10
|
Attachments |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). Background:L'analisi della complessità assistenziale si è rivelata necessaria per rispondere al meglio ai bisogni di cura e di assistenza del paziente a livello del pronto soccorso; da qui nasce l'esigenza di monitorare la complessità assistenziale nel Dipartimento di emergenza-accettazione (DEA), in quanto non esistono studi nè strumenti che trattano tale argomento in questo contesto. Obiettivi:Mappare la complessità dei pazienti ricoverati in DEA presso l'ospedale San Paolo di Milano, verificando l'applicabilità dello strumento e dei metodi già utilizzati per lo studio in pronto soccorso, eventualmente adattandoli al contesto oggetto di studio. A tale scopo l'elaborato presenta una validazione di uno strumento per la rilevazione della complessità assistenziale dei pazienti in DEA, discutendone le implicazioni per la pratica infermieristica. Metodi:Studio osservazionale prospettico, monocentrico su campione di convenienza con arruolamento di tutti i pazienti con età >=18 anni ricoverati all'interno del DEA e provenienti dal pronto soccorso del presidio San Paolo.Risultati:Sono stati reclutati 203 pazienti. Lo strumento proposto ha mostrato una soddisfacente consistenza interna (0.71). L'analisi statistica inoltre ha permesso di vedere i bisogni più compromessi dei pazienti presi in esame in base alla diagnosi di accesso ed alle co-morbilità. Conclusioni:Lo strumento proposto può essere dunque utilizzato per monitorare la complessità assistenziale in DEA con integrazione da parte dell'infermiere, di valutazioni che emergono durante il contatto con la persona assistita. In Italia risulta essere l'unico studio che si occupa della complessità assistenziale nel DEA di I° livello. |