Indice della
Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche

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Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma

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Guce Romina, Cartello Laura, Canicattì Manuela, Pasquariello Daniele, Gatti Rachele. Ruolo dell'infermiere nella diffusione della cultura nella donazione d'organo: Indagine su conoscenza ed opinione. Dissertation Nursing 2023;2(1):35–42. 
Added by: admin (17/04/2024, 09:18)   Last edited by: admin (17/04/2024, 13:00)
Resource type: Journal Article
BibTeX citation key: Guce2023
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Categories: Etica, Gruppi occupazionali
Subcategories: Donazione di organi e tessuti, Infermieri
Creators: Canicattì, Cartello, Gatti, Guce, Pasquariello
Publisher:
Collection: Dissertation Nursing
Views: 2/10
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Abstract
(Trascritto dall'articolo).
Introduzione: Nelle realtà sanitarie in cui si potrebbero individuare potenziali donatori di organi, è comprovata l'importanza di personale infermieristico opportunamente formato a supportare processi organizzativi anche complessi, finalizzati ad ottimizzare la disponibilità di organi e tessuti umani. Non sempre, tuttavia, tale importanza è percepita come starategica e pratica. Obiettivo: Indagare la percezione del ruolo dell'infermiere nella donazione di organi e tessuti. Materiale e Metodi: è stata condotta un'indagine attraverso la somministrazione di un questionario on line rinvenuto in letteratura. E' stato reclutato un campione di convenienza, formato dall'intero staff infermieristico con almeno un anno di esperienza lavorativa pregressa. Le analisi descrittive sono state condotte attraverso il software Microsoft Exel 2010. Risultati: L'82% degli infermieri con ruolo di coordinamento sui trapianti risulta al corrente che la loro unità operativa abbia come obiettivo la donazione d'organo; fra gli altri infermieri solo il 69% ne è a conoscenza. L'83% dei professionisti sanitari che ha curato almeno una donazione ha riscontarto difficoltà durante l'intero processo adducendo agli aspetti burocratici il maggior timore da affrontare seguito dal rapporto con i famigliari e dal mantenimento del paziente. La maggioranza degli infermieri è favorevole al trapianto (90%), ma solo il 17% ritiene di essere sufficientemente formato, tra questi la totalità dei coordinatori dei trapianti. Conclusioni: Emerge con una certa evidenza che, per gli infermieri sia ancora difficile conoscere e applicare le diverse fasi del percorso di donazione. Questo si può forse attribuire ad un'incompleta percezione delle peculiarità del ruolo che essi possano rivestire nell'identificazione, nel mantenimento e nel rispetto dei principi etici e delle volontà nel donare.
  
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