Indice della
Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche

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Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma

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Salamon Eleonora, Maghini Irene, Santini Anna, Lando Alex, De Tommasi Valentina, Benini Franca. L'idrochinesiterapia per pazienti in cure palliative pediatriche: Indagine preliminare esplorativa. Z-PER-REVISIONE-La rivista italiana di cure palliative 2021;23(1):12–16. 
Added by: admin (17/04/2024, 16:15)   
Resource type: Journal Article
BibTeX citation key: Salamon2021
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Categories: General
Keywords: Accompagnamento alla morte, Benessere, Paura, Riabilitazione motoria, Soddisfazione
Creators: Benini, De Tommasi, Lando, Maghini, Salamon, Santini
Publisher:
Collection: Z-PER-REVISIONE-La rivista italiana di cure palliative
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Abstract
Introduzione: Le cure palliative pediatriche (CPP) promuovono il benessere totale del bambino e dei suoi caregivers anche tramite l’evoluzione dei processi riabilitativi tradizionali. In quest’ottica viene proposta l’idrochinesiterapia. Obiettivo: Indagare il vissuto emotivo del caregiver principale e quello riferito dal figlio in acqua. L’ultima parte del questionario indaga la variazione del dolore durante l’attività riabilitativa. Metodo: Il progetto è stato elaborato tra dicembre 2018 e marzo 2019, la raccolta dati è stata svolta presso il Centro regionale Veneto di Terapia del Dolore e Cure palliative pediatriche- Hospice pediatrico del Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Padova. 24 famiglie rispondevano ai criteri d’inclusione. Lo strumento di rilevazione è stato un questionario costruito attraverso un focus group in equipe somministrato al caregiver principale. Risultati: 24 pazienti presi in carico, 8 maschi e 9 femmine. La diagnosi più frequente era l’atrofia muscolare spinale (SMA) seguita da miopatia muscolare nemalinica, mucolipidosi di tipo II e distrofia muscolare atipica. La maggior parte dei pazienti ha effettuato idrochinesiterapia una volta a settimana. I genitori hanno confermato quanto l’idrochinesiterapia impatti positivamente sullo stato emotivo del caregiver e del bambino. Inoltre migliora la serenità e la tranquillità di tutta la famiglia. Rispetto alla variazione del dolore, osservato dal genitore, nel corso dell’attività in acqua possiamo affermare che nei casi dove era presente, dopo la riabilitazione nel 70,59% la sintomatologia è rimasta uguale, nel 17,65% è diminuita, nel 5,88% si è azzerata, nel 5,88% è aumentata. Conclusioni: L’idrochinesiterapia impatta positivamente lo stato emotivo sia del caregiver che del bambino, inoltre migliora sensibilmente la serenità famigliare. Vengono infine conservate e potenziate le abilità fisiche. (A cura di Simona Giusti).
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